Quando non si comporta come ti aspetti

Accade che un giorno, senza un perché, ci si accorge che qualcosa non va con una persona particolarmente a cui noi teniamo particolarmente: manca la sintonia, ci sorprendiamo di quanto nei suoi confronti siamo arrabbiati, esigenti, insofferenti, … E’ possibile che quella persona si sia atteggiata o comportata nel modo che non ci aspettavamo.

Il “patto” tradito

E’ probabile che per qualche motivo si percepisca che quel “patto” di solidarietà, reciprocità e intimità che pensavamo aver stabilito con quella persona sia venuto meno.

Potremmo anche renderci conto di provare una incontrollabile voglia di “fargliela pagare”.

Insomma, … la fiducia riposta in quella persona è venuta meno e sentiamo che gli scambi con quella persona sono di fatto bloccati come potrebbe essere la nostra stessa vita.

Cosa è successo?

L’eccessivo coinvolgimento emotivo e il ripiegamento su noi stessi a volte ci consente di vedere le cose da un’unica e limitata prospettiva. Potrebbe essere utile prendersi un proprio spazio e tempo (isolandosi e silenziando tutto ciò che può disturbare) e rileggere il proprio disagio rispondendo per iscritto ad alcune semplici domande:

  • Quali sono i comportamenti poco chiari dell’altra persona nei miei confronti che mi hanno fatto star così male?
  • Come ho reagito io?
  • Cosa ci ho messo io in tutto questo?
  • Forse sono eccessivamente esigente? Mi aspetto troppo?
  • Oppure forse dovrei pretendere di più?

La delicatezza della Fiducia nelle Relazioni

Negli esseri umani coesistono sia istinti di cooperazione che egoistici, anche se si polarizzano maggiormente verso la ricerca di relazioni di solidarietà e reciprocità con l’altro altri anche venendo meno al proprio personale interesse. Attivano legami molto forti e potenti, … ma che risultano anche particolarmente delicati . Bastano pochi atteggiamenti e comportamenti dell’altro vissuti come poco chiari nei nostri confronti, per rinforzare le nostre propensioni egoistiche e aumentare la nostra credenza che l’altro stia in relazione solo per proprio interesse. Ciò può innescare una reciproca e progressiva chiusura e diffidenza.

Cosa possiamo fare per preservare la Fiducia nelle Relazioni a cui maggiormente teniamo?

1. Cerchiamo di essere sempre chiari

pur nella consapevolezza che sarà impossibile non suscitare e cogliere perplessità. Non esistono persone ideali come non esistono relazioni ideali. Esistono relazioni reali costruite da persone reali che possiedono molte qualità … ma anche aspetti che necessitano di miglioramento.

2. Affrontiamo sul nascere le ambiguità

permettendoci anche di arrabbiarci (sempre nei dovuti modi) e di manifestare all’altra persona il nostro dolore. Nelle relazioni, far finta di non vedere le difficoltà non aiuta a superarle. Anzi, alla lunga creano voragini e distanze che possono diventare difficili da colmare. Affrontare e condividere le difficoltà possono diventare importanti occasioni di crescita per una relazione.

3. Non abbiamo paura di chiedere aiuto

a professionisti qualificati quando abbiamo provato tutto ciò che era nelle nostre possibilità per risolvere i problemi e sentiamo che siamo comunque bloccati.

© Walter Colesso

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